
Per alberi monumentali si intendono piante con particolare valore paesaggistico, naturalistico, monumentale e storico culturale.
Tra i requisiti che vengono presi in considerazione, per definire monumentale un albero, si possono citare le dimensioni (la pianta deve avere dimensioni molto grandi per la specie oppure maggiori rispetto agli altri individui della stessa specie, presenti nell'area esaminata); la longevità (in qualche caso, piante vecchissime possono non raggiungere dimensioni eccezionali e se si riesce a sapere o capire che una pianta è molto longeva, essa va considerata monumentale); i requisiti storici (sono da considerare monumentali tutte le piante legate ad un evento storico rilevante); la rarità (una pianta, molto rara in generale oppure rara in un certo territorio, ha grande valore biologico); requisiti paesaggistici e storico-architettonici (sono interessanti tutte le piante che hanno rilievo nel paesaggio e nelle aree importanti sotto il profilo storico e architettonico).
In Calabria esiste un numero enorme di Alberi Monumentali, che spesso si trovano in luoghi dal grande impatto naturalistico e paesaggistico, attraverso veri e propri percorsi escursionistici di estrema suggestione.
Albidona è un piccolo ed antico centro montano posto tra l'Alto Ionio Cosentino e il massiccio del Pollino, quasi ai confini della Basilicata. Il suo territorio si estende sino al mare con un breve tratto di pineta e una piccola spiaggia.
Il territorio di Albidona si trova in una posizione particolare, che va dal mare, in prossimità della Torre Saracena, fino al vero e proprio borgo.
Interessante l’aspetto paesaggistico, grazie all’altitudine che permette di godere di spettacolari panorami su tutto il Golfo dello Ionio da Taranto a Cariati.
Specie:
Pyrus pyraster (L.) Burgsd
Comune:
C.da Praino - Albidona (CS)
Altezza dendrometrica:
6m
Numeri di fusti:
2
Circonferenza tronco a 1.30 m:
70-135 m
Latitudine: 39°9227,15
Longitudine: 16°4737,54
Altitudine: 750 m slm
Situato nel centro storico di Albidona, il Pero Selvatico conosciuto come U praine i mastr Giuguann ha una età di 450 anni circa ed è caro alla comunità perché rappresenta il luogo di partenza degli emigrati e dei soldati che andavano in guerra.
Il nome fa riferimento ad un fabbro ferraio che verso la fine del 1700 operava ad Albidona e si chiamava Giovanni Oriolo, soprannominato mastro Giovanni.
Specie:
Pinus Halepensis Mill.
Comune:
Forra Martino - Albidona (CS) - Area protetta ZPS Alto Ionio Cosentino
Altezza dendrometrica:
m 18,5
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 3,80
Latitudine: 39°9097,08
Longitudine: 16°4866,976
Altitudine: 536 m slm
Il Pioppo Canescente è radicato sul margine di una strada asfaltata nei pressi di una fontana denominata Fontana Lungro.
La sua peculiarità consiste nella particolare conformazione delle branche.
Specie:
Pinus Halepensis Mill.
Comune:
Forra Martino - Albidona (CS) - Area protetta ZPS Alto Ionio Cosentino
Altezza dendrometrica:
m 18,5
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 3,80
Latitudine: 39°9097,08
Longitudine: 16°4866,976
Altitudine: 536 m slm
Bellissimo esemplare di Pino d’Aleppo che svetta imponente con i suoi circa 20 metri di altezza.
Specie:
Ostrya carpinifolia.
Comune:
località Ficaro - Buovicino (CS) - Area protetta ZPS Alto Ionio Cosentino
Altezza dendrometrica:
m 12
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 3
Latitudine: N 39° 41’ 06’’
Longitudine: E 15° 55’ 34’’
Altitudine: 825 m slm
Il Carpino Nero, o Càrpinu, si presenta in dimensioni eccezionali per la specie, che spesso si trova nei boschi cedui e di dimensioni esigue. L’albero vegeta su uno spuntone roccioso nel mezzo di una lecceta, avvinghiato da grossi cordoni di edera. La conformazione del fusto e le protuberanze presenti testimoniano che l’albero è stato sottoposto alla pratica della sgamollatura. I rami continuamente asportati nella stagione vegetativa servivano da foraggio per il bestiame al pascolo, in un ambiente particolarmente povero come la lecceta.
Età 100-120 anni.
Trebisacce, borgo della Costa degli Achei, deve il suo toponimo al bizantino Trapezàkion che significa piccola tavola, riferimento al pianoro su cui è sorto l’abitato.
Trebisacce è comunemente definita come Balcone dell’Alto Ionio perché dalle sue terrazze si può ammirare lo straordinario panorama del Golfo, il Mar Ionio e le pianure di Sibari e Metaponto.
Il verde delle colline, il mare cristallino ed un clima mite per tutto l’anno, offrono ai visitatori di Trebisacce splendidi percorsi ricchi di straordinari panorami naturalistici, distribuiti tra la costa e le alture del Pollino, essendo la città è una delle più suggestive vie d’accesso per raggiungere il Parco Nazionale del Pollino.
Specie:
Ceratonia siliqua L.
Comune:
Via Tacito 21 - Trebisacce (CS)
Altezza dendrometrica:
m 12
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 3,60
Latitudine: 39°8703,16
Longitudine: 16°5262,77
Altitudine: 102 m slm
Il carrubo, pianta tipica del clima e del paesaggio arboreo mediterraneo, vegeta rigoglioso nell’area ionica calabrese, più secca rispetto a quella tirrenica. Questo esemplare si ritrova all’interno di un giardino privato in via Tacito, nel centro storico di Trebisacce. Cresce maestoso e con la sua chioma copre un diametro di circa 13 metri e la sua imponenza rappresenta un pericolo per le abitazioni circostanti e periodicamente viene sottoposto a potature di contenimento della chioma
Specie:
Quercus pubescens Willd
Comune:
Monte Mostarico - Trebisacce (CS) - Area protetta ZPS Alto Ionio Cosentino
Insieme omogeneo
3 esemplari
Altezza dendrometrica:
m 12 (med) m 15(max)
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 4,00 (med) m 4,10 (max)
Latitudine: 39°8921,25
Longitudine: 16°4942,78
Altitudine: 730 m slm
Un gruppo di roverelle si trova al margine di un campo di seminativo, su un versante calcareo argilloso esposto a nord, che si affaccia sulla fiumara Pagliara e sul Mar Ionio. L’insieme omogeneo, costituito da 3 esemplari, appare di particolare suggestione e rilevanza paesaggistica.
Specie:
Pinus halepensis Mill.
Comune:
Località Pagliara - Trebisacce (CS)
Altezza dendrometrica:
m 19,5
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 4,30
Latitudine: 39°8868,14
Longitudine: 16°5478,20
Altitudine: 24 m slm
Per raggiungere uno splendido esemplare di Pino d’Aleppo si percorre la Stra Provinciale 253 lato Nord di Trebisacce e si imbocca via Claudio Treves, si gira a sinistra e si passa sotto il viadotto Pagliara della SS 106. A questo punto si prosegue a destra per m 120 circa e poi a sinistra per altri m 130 circa. La pianta si trova in uno slargo antistante alcune abitazioni.
Cerchiara di Calabria è arroccato alle falde del monte Séllaro, a oltre settecento metri di altitudine, dominato dai resti del castello medievale che sormonta la pianura di Sibari. Lo sperone su cui il paese sorge è uno spettacolo naturale che prelude alle meraviglie delle vette circostanti: la serra di Paola, i monti Sellaro, Sparviero e Panno Bianco.
Antichissimo sito che alcuni storici fanno risalire all'età preellenica, la città è ricca di monumenti ed opere d'arte e gode di un panorama tra i più suggestivi e affascinanti di tutta la regione. E ancora le cime di serra Dolcedorme e serra delle Ciavole, cuore del Parco Nazionale del Pollino, nella cui vallata è situata l’area della Montagnola del Pollino, appartenente al territorio di Cerchiara, rinomata per la presenza di esemplari di faggi serpente e pini loricati.
Specie:
Quercus pubescens Willd
Comune:
Località Venaglie - Cerchiara (CS)
Altezza dendrometrica:
m 15
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 6,10
Latitudine: 39°8453,56
Longitudine: 16°3597,91
Altitudine: 860 m slm
Una pianta di roverella, che si erge imponente al centro dell’azienda Zootecnica Fratelli Pesce, si contraddistingue per un apparato radicale affiorante, molto possente e di grande bellezza.
Specie:
Fraxinus excelsior L.
Comune:
Località San Fele - Cerchiara (CS)
Altezza dendrometrica:
m 18
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 4,30
Latitudine: 39°8334,59
Longitudine: 16°3638,91
Altitudine: 625 m slm
A Cerchiara si trova un bellissimo esemplare di Frassino Maggiore, con la circonferenza del tronco al di sopra della soglia minima per la specie e una chioma di 15 metri circa di ampiezza.
Specie:
Fraxinus excelsior L.
Comune:
Località San Fele - Cerchiara (CS)
Altezza dendrometrica:
m 18
Circonferenza tronco a 1.30 m:
m 4,30
Latitudine: 39°8334,59
Longitudine: 16°3638,91
Altitudine: 625 m slm
Uno splendido esemplare di Faggio di Cerzeto è situato a circa 4 km dal centro abitato di Cerchiara. È facilmente riconoscibile perché nel sito è stata costruita una cappella votiva. La tradizione infatti vuole che San Francesco di Paola, durante i viaggi per raggiungere il convento di San Marco Argentano, sostasse sotto il Faggio per dissetarsi con l’acqua conservata tra i rami dell’albero.
Specie:
Castanea sativa Mill.
Comune:
Località Monte - Grisolia (CS) - Area protetta ZPS Pollino e Orsomarso Parco del Pollino
Altezza dendrometrica:
m 20
Circonferenza tronco a 1.30 m:
6,28 m
Latitudine: 39°7227,87
Longitudine: 15°9064,16
Altitudine: 685 m slm
In località Monte a Grisolia si trova un castagno di dimensioni eccezionali, che è presumibilmente di età millenaria e presenta alcune cavità sulle branche principali che rappresentano un vero e proprio habitat per entomofauna, avifauna e mammiferi, come testimoniato dal nome I castagni dei Salavruni, attribuito dalla popolazione locale e ispirato probabilmente dalla cospicua presenza di salamandre. Si tratta dell’albero di più grandi dimensioni conosciuto nel Parco, con un’età stimata di circa 500 anni.
Terra di incantesimi e sortilegi, cantata da D'Annunzio e celebrata dai viaggiatori inglesi dell'Ottocento, Reggio Calabria si distingue per la varietà di opere artistiche da vedere e itinerari da seguire.
Non molti sanno che Reggio Calabria, oltre ad essere chiamata Città dei Bronzi, è conosciuta anche come la Città della Fata Morgana poiché qui è possibile assistere a quel particolare fenomeno ottico, un vero e proprio miraggio, che si può scorgere all'interno della stretta fascia posta sopra l’orizzonte, dove si ha la sensazione che la costa della Sicilia disti solo pochi metri dalle sponde calabresi e che gli oggetti sulla riva opposta siano distinguibili in modo nitido.
La città è tipicamente mediterranea, piena di suggestioni e con il fascino irresistibile della località turistica. Lo splendido Lungomare Falcomatà, il chilometro più bello d’Italia, è un’apoteosi di palme e specie esotiche in un’atmosfera di profumi e colori intensi, ed è di fatto il cuore pulsante della stagione turistica primaverile ed estiva, oltre che polo della vita culturale, dove si passeggia accarezzati dalla brezza marina e di fronte all’incantevole panorama dello Stretto.
Specie:
Abies alba Mill.
Comune:
Località Tre Aie - Reggio Calabria (RC) - Area protetta Parco Nazionale dell’Aspromonte
Insieme omogeneo
3 esemplari
Altezza dendrometrica:
35 m (med) 36 m (max)
Circonferenza tronco a 1.30:
m 3,40 m (med) 4,11 m (max)
Latitudine: 38°1564,97
Longitudine: 15°8331,40
Altitudine: 1.342 m slm
Tre esemplari di Abete Bianco, che costituiscono un insieme omogeneo, di cui uno di dimensioni considerevoli, rappresentano un solenne ornamento per la fontana di Tre Aie.
Specie:
Fagus sylvatica L.
Comune:
Località Gornelle - Reggio Calabria(RC) - Area protetta Parco Nazionale dell’Aspromonte
Altezza dendrometrica:
24 m
Circonferenza tronco a 1.30 m:
5,36 m
Latitudine: 38°1383,96
Longitudine: 15°8354,48
Altitudine: 1.380 m slm
In località Gornelle si può ammirare un esemplare policormico di faggio, caratterizzato da portamento e dimensioni di particolare rilievo.
Specie:
Fagus sylvatica L.
Comune:
Località Tre Aie - Reggio Calabria (RC) - Area protetta Parco nazionale dell’Aspromonte
Altezza dendrometrica:
20 m
Circonferenza tronco a 1.30 m: 5,60 m
Latitudine: 38°1516,10
Longitudine: 15°8317,75
Altitudine: 1.335 m slm
In località Tre Aie di Reggio Calabria, immerso nel bosco, si trova un esemplare di faggio dalle dimensioni importanti.
Specie:
Pinus nigra subs p laricio Maire
Comune:
Località Fragolara - Reggio Calabria (RC) - Area protetta Parco Nazionale dell’Aspromonte
Altezza dendrometrica:
23 m
Circonferenza tronco a 1.30 m:
3,55 m
Latitudine: 38°1504,73
Longitudine: 15°8321,21
Altitudine: 1.350m slm
Un esemplare di Pino Laricio si trova a ridosso del casello dell’Ente Calabria Verde, in località Fragolara nel territorio di Reggio Calabria. La forma e il portamento di questo esemplare sono molto particolari avendo perso la struttura colonnare tipica della specie. La pianta si presenta, difatti, ramificata con 4 branche che si dipartono da circa 1,30 metri dal suolo e con alcuni rami contorti che gli conferiscono un portamento singolare.
Scilla è un piccolo borgo della provincia di Reggio Calabria, tra i più graziosi e caratteristici d’Italia, che sorge su di un alto sperone roccioso a picco sul mare. Importante centro turistico della Costa Viola, definita tale per il colore che assumono le acque in determinate ore della giornata, Scilla si presenta con l’antico Castello addossato alla costa, le casette colorate accostate una all'altra, lo Stretto con la vista della Sicilia che formano un panorama incantevole.
Di recente Scilla è stata inserita dalla Cnn nell’elenco dei borghi più belli d’Italia con il borgo di Chianalea, la parte più antica e suggestiva di Scilla, denominata anche piccola Venezia per la sua posizione quasi immersa nelle acque del mare. Le case, strette le une alle altre e separate da minuscole viuzze, sembrano sorgano direttamente dal mare azzurro, poggiando le fondamenta proprio sugli scogli.
L’antico borgo è un susseguirsi di caratteristiche vie dove è possibile apprezzare chiese e fontane, mentre dall’alto domina l’austero Castello dei Ruffo.
Specie:
Abies alba Mill.
Comune: Località Abetazzo - Scilla (RC) - Area protetta Parco Nazionale dell’Aspromonte
Altezza dendrometrica:
26 m
Circonferenza tronco a 1.30 m:
4,95m
Latitudine: 38°1745,15
Longitudine: 15°8648,87
Altitudine: 1.570 m slm
Nel territorio di Scilla si trova uno splendido Abete bianco di notevole dimensioni, che si contraddistingue per un’enorme branca laterale che si diparte a circa 50 cm da terra. La località prende la denominazione di Abetazzo proprio per la presenta di questo esemplare.
Specie:
Quercus pubescens Mill.
Comune:
Contrada Baglio - Località Fiumara(RC) - Area protetta ZPS Costa Viola
Altezza dendrometrica:
26 m
Circonferenza tronco a 1.30 m:
5,0 m
Latitudine: 38°2233,33
Longitudine: 15°7094,44
Altitudine: 543 m slm
Un esemplare di Roverella si trova lungo la strada provinciale Campo Calabro - Melia. Notevoli sono le sue dimensioni, con grosse branche che si dipartono in tutte le direzioni tanto da raggiungere un diametro della chioma di circa 35 Metri.
Specie:
Eucalyptus camaldulensis Dehnh.
Comune:
Località Due Fiumare - Reggio Calabria(RC) - Area protetta ZPS Costa Viola Parco Nazionale dell’Aspromonte
Altezza dendrometrica:
34 m
Circonferenza tronco a 1.30 m:
5,70 m
Latitudine: 38°1634,06
Longitudine: 15°8077,10
Altitudine: 731 m slm
Nel comune di Reggio Calabria, in località Due Fiumare, un esemplare di Eucalipto Rostrato si trova sul sentiero che conduce alla Cupola di San Silvestro. L’esemplare, di notevoli dimensioni e con un buon portamento, domina il contesto arboreo circostante.
Santo Stefano in Aspromonte è un borgo montano abbarbicato su uno sperone roccioso della fiumara del Gallico, sul versante tirrenico aspromontano della provincia di Reggio Calabria.
Il territorio, a vocazione spiccatamente turistica, si presenta particolarmente interessante dal punto di vista paesaggistico e ambientale, sia alle quote più basse, prevalentemente rurali, sia a quelle più alte, maggiormente antropizzate e particolarmente indicate al soggiorno estivo e invernale.
La vegetazione del territorio è costituita prevalentemente da ulivi e castagni, fino a mille metri di quota, superati i quali prevalgono faggi, pini e abeti. A quota 1300 metri vi è la stazione turistica invernale ed estiva di Gambarie, meta rinomata e molto frequentata durante tutto l’anno.
Specie:
Calocedrus decurrens (Torr.) Florin
Comune:
Località Gambarie - Santo Stefano d’Aspromonte (RC) - Area protetta Parco Nazionale dell’Aspromonte
Altezza dendrometrica:
27 m
Circonferenza tronco a 1.30 m:
4,75 m
Latitudine: 38°1683,51
Longitudine: 15°8384,76
Altitudine: 1.324 m slm
Antistante il piazzale del comando della Stazione forestale di Gambarie, svetta un esemplare di Cipresso della California. Si tratta di una specie proveniente dall’ovest americano (Oregon, California) che, introdotta in Europa nella metà del XIX secolo, si è diffusa soprattutto come specie ornamentale. Questo esemplare, dal fusto policormico e dalla forma piramidale, si erge imponente con i suoi quasi 30 metri di altezza, regalando una piacevole ombra ai suoi visitatori.